Spartacus Wiki
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Valerio
Sbs105 1650
Nome originale Valerius
Ultima apparizione Scontro all'Ultimo Sangue
Relazioni Settimio (Rivale)
Stato Deceduto
Attore Non Accreditato

Valerio è uno dei due gladiatori di Solonio che si affrontano durante i Giochi dedicati al Magistrato Calavio in Spartacus: Sangue e Sabbia.

Apparenza Fisica[]

I pochi particolari che si possono notare in Valerio è che viene rappresentato come un uomo bianco e prestante fisicamente. Il suo stile di combattimento è sconosciuto ma si può vedere la cintura legata verso i suoi pettorali e che probabilmente sorregge una manica che protegge la sua spalla destra fino al polso, infine il suo elmo molto alto ma sprovvisto del cimiero e sotto una visiera cone due grandi fori che scoprono gli occhi e ricoprono la sua bocca tramite una gabbia forata che poi si alluga a proteggere il collo da eventuali fendenti.

Sangue e Sabbia[]

Valerio fa la sua apparizione ormai colpito a morte da Settimio con la sua ascia che gli fracassa il suo elmo ed il sangue zampilla dalla ferita verso la sabbia dell'arena.

Note[]

  • Immediatamente dopo la fine del combattimento, Numerius fa notare che la debolezza di Valerio è quella di scoprirsi agli attacchi di un avversario con la lancia. Questa osservazione scaturisce il dubbio sui loro reali stili di combattimento e porta a dedurre che probabilmente Valerio sia un Mirmillone o un Secutor e che sia stato colpito dalla sua stessa ascia dall'avversario per finirlo. Una ulteriore spiegazione più plausibile potrebbe essere un finale errore di continuità e la modifica dello script iniziale.
  • Il nome di Valerio o Valerius può far riferimento alla Gens Valeria, famiglia patrizia dell'Antica Roma di origine sabina, tra i discendenti più illustri troviamo Publio Valerio Publicola che insieme a Lucio Giunio Bruto furono responsabili della cacciata di Tarquinio il Superbo dando inizio alla Repubblica romana oppure lo storico Tito Livio ed il poeta Gaio Valerio Flacco, autore degli Argonautica dedicati a Vespasiano oltre alla stessa Messalina, infine annovera anche molti Imperatori tra cui Diocleziano e Costantino I.

Apparizioni[]

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