| Diotimo | ||
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| Nome originale | Diotimos | |
| Ultima apparizione | Lupi alla Porta | |
| Relazioni | Lauro (Padrone) Sibilla (Amica) Naevia (Amica) | |
| Stato | Deceduto | |
| Attore | Kelson Henderson | |
Diotimo è un vecchio schiavo di Lauro che si unisce ai ribelli di Spartacus ed è apparso esclusivamente in Spartacus: La Guerra dei Dannati.
Apparenza Fisica[]
Diotimo è una persona di mezza età, molto magro e di bassa statura, possiede una leggere barba bionda, gli occhi azzurri ed i capelli molto corti quasi rasati color biondo scuro.
Personalità[]
Diotimo è un uomo desideroso di libertà che lo porta a fuggire dalla casa di Lauro rischiando di essere giustiziato pur di unirsi ai ribelli di Spartacus e vendicarsi di tutti i soprusi che gli schiavi come lui hanno dovuto subire in passato. Nello stesso tempo non ripone inizialmente piena fiducia nel comandante tracio perché riconosce il bisogno di aiuto dei suoi compagni nell'accampamento che muoiono di fame e di malattie a differenza della giusta mancanza di considerazione da parte di Spartacus.
Abilità nel Combattimento[]
L'assenza di
esperienza ed apprendistato fanno si che l'abilità nel maneggiare le armi sia molto scarsa per Diotimo, nell'unica occasione in cui possiamo vederlo usare la spada viene facilmente steso a terra da Naevia dopo pochi minuti.
Inizi[]
Diotimo è uno degli schiavi di proprietà di Lauro e fugge da Sinuessa a causa dei suoi maltrattamenti per unirsi ai ribelli e conquistare la libertà.
La Guerra dei Dannati[]
Diotimo compare per la prima volta mentre sta consegnando ai ribelli affamati delle frattaglie di carne di cavallo deceduto durante l'ultima battaglia, all'improvviso nella sua tenda sopraggiunge Spartacus ed inconsapevolmente non avendolo riconosciuto gli mostra i problemi che i loro compagni stanno avendo nell'accampamento, dalla scarsità di cibo alle malattie che colpiscono i più deboli, infine si lascia andare ad uno sfogo personale dicendo che Spartacus riferendosi a lui come "il grande uomo sopra la collina" non pone la necessaria considerazione per la situazione e lui è costretto ad aiutare i più bisognosi come può.
Poco dopo Crisso interrompe la loro discussione rivelando il nome di Spartacus e Diotimo accortosi davvero di chi ha di fronte cerca di scusarsi ma il trace impressionato dalle sue parole visto che non si era mai accorto delle reali condizioni della sua gente afferma che da ora in poi potrà esprimere sempre la sua opinione liberamente.
Diotimo e Naevia si scambiano il loro rispetto reciproco
Alcuni giorni successivi, Diotimo si sta allenando con Naevia e dopo alcuni scambi cerca subito l'affondo ma la ragazza lo para poi schiva un altro attacco abbassandosi e stende definitivamente a terra il compagno dopo averlo colpito due volte in faccia con la spada di legno. Naevia dopo il combattimento aiuta Diotimo a rialzarsi ed i due si congratulano a vicenda stringendosi la mano fino a che non vengono interrotti da Agron che convoca il ribelle da Spartacus.
Giunto nella tenda del comandante, il trace lo informa dell'intenzione di conquistare Sinuessa e chiede a Diotimo tutte le informazioni necessarie per avere successo nell'impresa.
Quando i ribelli assediano la città, Diotimo si dirige alla casa di Lauro per vendicarsi del suo vecchio padrone ed appena entrato trova gli schiavi incatenati in un angolo, all'improvviso Lauro sbuca alle sue spalle e lo pugnala mortalmente. Il vecchio padrone a questo punto è intenzionato ad eliminare anche tutti gli altri
Diotimo raggiungerà presto Lauro nell'aldilà
schiavi ma Gannicus a sua volta li salva uccidendo Lauro.
In quel preciso momento Naevia entra nella stanza e trova Diotimo in un lago di sangue ma con un ultimo filo di voce rimasto afferma che il suo vecchio padrone è morto e che lo raggiungerà presto nell'aldilà.
Durante la celebrazione funebre di Crisso, la sua amica Sibilla pronuncia il suo nome per onorare le persone cadute ingiustamente per mano dei romani.
Note[]
- Kelson Henderson l'interprete di Diotimo ha già lavorato in precedenza con i produttori della serie in Hercules e La Spada della Verità.
Apparizioni[]
- Spartacus: La Guerra dei Dannati: Nemici di Roma, Lupi alla Porta, Morti e Morituri (Menzionato).